NON PAROLE O IMPEGNI VERBALI: SERVONO AZIONI REALI E CONCRETE

(Comitato di base No Muos di Modica)

Proseguono senza sosta le azioni del Comitato NO MUOS di Modica (Ragusa) contro il muro di silenzio che circonda la costruzione delle parabole satellitari americane di Niscemi, a circa 60 chilometri da Modica. Lo scorso 19 maggio a Vittoria, alcuni rappresentanti del Comitato tra cui Giorgio Abate e Peppe Cannella hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento “Contro il MUOS e per un Mediterraneo di Pace”, promosso, dall’Auser, da Arci, Cgil, Banca Etica, Cepes, Libera, Il Clandestino e Rete degli Studenti Medi. All’incontro, cui è seguito un partecipato concerto in Piazza del Popolo, hanno aderito i diversi Comitati No Muos della provincia di Ragusa e associazioni e realtà sensibili ai temi pacifisti, della tutela dell’ambiente e della lotta alle mafie e anche alcuni partiti politici tra cui il PD.
Daniela Sammito del periodico “Il Clandestino”, durante la conferenza-stampa, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei mezzi di informazione sulla vicenda militare Muos. Una vicenda per troppi anni colpevolmente dimenticata o oscurata.
Il giornalista Antonio Mazzeo ha affermato: “Ci sono ampi settori del PD che sostengono una Giunta, ormai dimissionaria, che ha autorizzato l’avvio dei lavori ed è quindi UNO delle principali responsabili dell’operazione MUOS”.
Il Segretario Regionale del PD Sicilia, Giuseppe Lupo, presente alla conferenza stampa e assai pressato dai Comitati No Muos , ha risposto con l’assunzione di alcuni impegni precisi: “ Come PD siamo in grave ritardo: occorre accelerare il passo per recuperare il tempo perduto. Dobbiamo metterci a tavolino già nei prossimi giorni e capire come muoverci per investire di responsabilità i livelli istituzionali regionali e nazionali”.
Le pressioni dei Comitati No Muos hanno fatto assumere al segretario del PD pubblicamente tre impegni:
  • presentare una mozione all’Assemblea Regionale, sollecitando la trattazione del tema MUOS;
  • chiedere, da subito, un’audizione urgente alla commissione “Ambiente” e alla commissione “Attività Produttive” dell’ARS, alla presenza dei Comitati No Muos;
  • concordare un incontro col PD nazionale e richiedere che si avvii un percorso parlamentare con l’intervento delle commissioni “Difesa”, “Attività produttive”, “Ambiente”, “Salute”, ascoltando i Comitati No Muos.

Peppe Cannella del Comitato di base No Muos di Modica, dopo l’intervento del segretario Lupo, ha spiegato che sulla questione si è assistito negli ultimi tempi ad un incredibile “capovolgimento della piramide”: “I partiti e i loro deputati o dirigenti aderiscono in modo paradossale alle iniziative dei comitati No-Muos! E’ importante, invece, che i partiti tengano i contatti con il movimento no-muos, i giornalisti, scrittori, blogger che si sono occupati della vicenda. La conoscenza ‘della base’ è a totale disposizione dei politici che, ai vertici, devono compiere azioni concrete e reali, perché i lavori vengano bloccati. Soprattutto a livello istituzionale"
Ad, oggi, però, nessuna azione concreta contro il MUOS è stata fatta, né dal PD né da altri partiti presenti all’ARS. E intanto i lavori all’interno della riserva naturale Sughereta di Niscemi procedono senza sosta
Il Comitato di Base NO MUOS di Modica auspica, perciò, che non ci si fermi alle adesioni verbali proclamate a mezzo stampa, ma che la gravissima questione possa approdare all’ARS per essere urgentemente affrontata con azioni istituzionali urgenti e concrete.
Per tale motivo, affermano Salvo Savatteri ed Enrica Guerrieri del Comitato No Muos di Modica “ci stiamo muovendo per chiedere una convocazione del Consiglio Comunale di Modica allargato ai Comitati No Muos e ai deputati regionali, nazionali ed europei eletti in provincia di Ragusa. Il tempo sta purtroppo scadendo…”.

COMITATO DI BASE NO MUOS DI MODICA (RG)