Fermiamo il MUOS con un nuovo pacifismo

Giorno 23 giugno a Modica, presso il caffé letterario Hemingway: happening di musica e reading contro la guerra e per la libertà

Modica (Ragusa), 24-06-2012. Ieri sera artisti, gente comune, intellettuali, musicisti e simpatizzanti del comitato di base No Muos di Modica si sono riuniti presso l’Hemingway per dare vita ad un happening per la pace e la libertà e per auto-finanziare iniziative e azioni contro le parabole militari americane del Muos. Il prof. Uccio Di Maggio ha letto ed interpretato scritti del poeta della bit-generation Allen Ginsberg riadattando la celebre “Ode Plutonia” ai temi della guerra tecnologica del terzo millennio e degli impianti militari del Muos di Niscemi. Peppe Cannella, tra i promotori del comitato di base no Muos di Modica, ha rimarcato la necessità di costruire aggregazione per denunciare e bloccare la recente corsa agli armamenti: Sigonella (a meno di 90 chilometri da Modica) sta diventando il centro militare europeo strategico per i droni, i terribili aerei miliari senza pilota già usati per bombardare la Libia. E il Muos di Niscemi rappresenta uno strumento di guerra al servizio di Sigonella e per dirigere questi aerei. Gli attori della compagnia del Piccolo Teatro di Modica, assai applauditi, hanno interagito con i presenti leggendo e citando Peppino Impastato e la madre Felicia mettendo al centro il tema dell’impegno sociale e civile contro le moderne prepotenze ed ingiustizie. L’attore Aymen Mabrouk nel suo reading ha letto Bertolt Brecht e Pasolini denunciando l’assurdità della guerra, le volontà eversive dei signori della guerra e la pericolosità per la salute dei campi elettomagnetici a scopo militare. Giorgio Abate, tra i promotori del comitato No Muos, ha informato i presenti che i lavori per la costruzione delle tre parabole militari di Niscemi stanno purtroppo continuando senza sosta anche in questi giorni e ha annunciato che giorno 30 Giugno 2012 a Modica all’evento “Fermiamo il Muos” parteciperanno anche il giornalista Giulietto Chiesa e rappresentanti NO TAV e NO PONTE. Tutta la serata è stata scandita dalle note e dalle voci dei musicisti Diego Fachin e Salvuccio Melilli con citazioni tratte soprattutto da De Andrè e Bob Dylan. Tra i tavoli, seduto con la sua famiglia, anche il sindaco Antonello Buscema.

COMITATO DI BASE NO MUOS di MODICA

fotografie di Enrica Frasca