Consiglio comunale aperto a Modica. Ma chi fermerà le parabole militari del MUOS?

(Comunicato-stampa) Stamattina sabato 7 luglio 2012 diversi componenti del Comitato di base NO MUOS di Modica hanno partecipato alla seduta del Consiglio Comunale “aperto” di Modica. Si discuteva delle parabole satellitari del MUOS di Niscemi che stanno costruendo all’interno della Riserva Naturale “la Sughereta” a circa 60 chilometri da Modica. Già 30 giorni fa il Comitato aveva chiesto al Presidente del Consiglio Scarso e ai capigruppo di riunire il massimo consesso per discutere e assumere iniziative orientate a bloccare subito i lavori delle parabole militari americane. Era stato chiesto di invitare i deputati regionali, nazionali e gli europarlamentari eletti con i voti dei cittadini che abitano a Modica e in Provincia di Ragusa. Si sono registrate numerose assenze. Erano presenti ai lavori solo dodici consiglieri comunali e solamente un deputato: l’on. Ammatuna. Presente il Sindaco Buscema e alcuni membri della Giunta.

Gli attivisti del Comitato di Base No Muos di Modica hanno presentato al tavolo della Presidenza una proposta di Ordine del Giorno in cui si chiede il blocco immediato dei lavori dei lavori del Muos di Niscemi, investendo della questione le Istituzioni e in particolar modo il (sordo) Governo Lombardo, la (assente) Assemblea Regionale e il (reticente) Governo Nazionale.

Peppe Cannella, tra i promotori del Comitato di base No Muos di Modica, ha denunciato aspramente la crescente militarizzazione della Sicilia: la base di Sigonella (a meno di 90 chilometri da Modica) sta diventando il centro militare europeo per i Droni, i terribili aerei militari senza pilota già usati per bombardare la Libia. Le parabole del Muos di Niscemi sono uno strumento di comunicazione satellitare al servizio di Sigonella per dirigere i Droni e rappresentano un gravissimo ostacolo per un corretto funzionamento dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania e l’apertura del futuro Aeroporto civile di Comiso.

Enrica Guerrieri, altra componente del Comitato, ha centrato il suo intervento sulla pericolosità dei campi elettromagnetici creati dal Muos per gli eco-sistemi e sui rischi di malattie e i disturbi dovuti all’inquinamento elettromagnetico anche a lunga distanza.

Daria Pacetto ha invece parlato dell’assurdità delle nuove guerre tecnologiche (war-games) degli USA e denunciato lo scempio ambientale creato dai lavori del Muos all’interno della Riserva. I tre membri del movimento No Muos hanno rimarcato il bisogno di un’azione e un’iniziativa di gente da tenersi subito presso la Base Muos a Niscemi anche con la presenza (vera e non solo annunciata..) di tanti sindaci siciliani.

L’on. Ammatuna, il Sindaco Buscema e diversi consiglieri comunali hanno rimarcato il grave ritardo della politica in generale e delle Istituzioni (mea-culpa..o..?) su tale vicenda e hanno accennato al recente interessamento (..tardivo?) della Commissione Ambiente dell’ARS. I lavori del Consiglio Comunale proseguiranno giovedi’ prossimo e porteranno a deliberare un’Ordine del Giorno per bloccare i lavori del Muos. Nel frattempo il tempo scorre e i lavori di costruzione delle parabole proseguono senza sosta giorno e notte….In ogni caso il Movimento No Muos si prepara ad un’estate “calda” con o senza le Istituzioni. E azione presto sarà.
(Comitato di base No Muos di Modica)